Le prime tre giornate di campionato son finite in archivio e l'attenzione si sposta sulla stracittadina meneghina che accoglierà la ripresa dopo la sosta Nazionali.
Alessandro Costacurta rivela le sue impressioni a 'Tuttosport': "Inter la più forte, poi il Napoli e il Milan, ma attenzione alla Juventus, senza Coppe e con Chiesa e Vlahovic determinati lotterà sino alla fine; i nerazzurri arrivano da vittorie in serie nei derby e han dalla loro l'intesa tra i titolari, magari i rossoneri ribalteranno con il passare dei mesi la situazione, la squadra è europea, pronta a un girone difficile di Champions. Entrambe possono puntare ai quarti di finale, e così il Napoli: un anno fa ci son stati incastri particolari, adesso una consapevolezza maggiore. Le favorite per la Coppa sono City e Bayern, gli inglesi han meno pressione, ma Guardiola non farà abbassare la tensione. La sorpresa del torneo? Il Toro, c'è uno Zapata in più e Buongiorno è stato un capitano vero".
Questo il focus sul suo Milan: "Mi ha sorpreso l'addio di Paolo, lui è una risorsa in ogni ambiente, ma deve poter incidere senza essere mera bandiera; il Milan non sentirà l'assenza sua e di Ibra nello spogliatoio, i ragazzi son diventati uomini e Pioli è sempre più bravo, applica con maggior sicurezza le buone idee che ha sempre avuto. La sua stagione dipende da Kalulu, Thiaw e Tomori, se cresceran di livello"
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