La Fiorentina si appresta (domani, giovedì 20 aprile alle 18,45 allo stadio "Artemio Franchi" sotto la direzione arbitrale del fischietto sloveno Rade Obrenovic) ad affrontare il Lech Poznan nella gara di ritorno dei quarti di finale di Conference League. Lo farà con un lauto vantaggio di punteggio, dal momento che la gara d'andata in Polonia, allo Stadion Miejski, è stato di 4-1 per la formazione viola, maturato grazie alle reti di Cabral, Nico Gonzalez, Bonaventura e Ikoné. Una situazione che ricorda, in qualche modo, quella già vissuta nella doppia sfida allo Sporting Braga, nei playoff tra il girone di qualificazione e gli ottavi di finale: successo per 4-0 in Portogallo e "gara formalità" al Franchi, cominciata tuttavia col vantaggio lusitano per 2-0. Una gara che, tuttavia, i viola ribaltarono 3-2. Vincenzo Italiano, in conferenza, ha così commentato:
"Sì, è vero, ci troviamo di fronte alla stessa situazione. E' identica. Proprio per questo dobbiamo scendere in campo estremamente concentrati, perché nel calcio non c'è mai nulla di scontato. Per quanto riguarda gli elementi a mia disposizione, sicuramente non recupereremo Sofyan Amrabat. Fuori Jonathan Ikoné e Josip Brekalo. Purtroppo giocando così spesso non è possibile recuperare tutti i giocatori. Non li avremo a disposizione. Si tratta di una bella perdita per noi, però ormai sappiamo come muoverci e cosa dobbiamo fare. Dobbiamo cercare, chiunque va in campo, di fare le cose con cognizione di causa. Sotto l'aspetto della mentalità siamo cresciuti e tutti sono consci dell'importanza della partita".