L' Inter e tutto il calcio italiano sono in lutto per la scomparsa di Giancarlo Beltrami. L'ex calciatore e dirigente è scomparso all'età di 85 anni.
Nato a Milano nel 1937 e prodotto del vivaio del Milan, Beltrami ha giocato essenzialmente in Serie B con le maglie di Verona e Monza, legando però soprattutto il prioprio nome come centrocampista al Varese, dove ha militato per quattro stagioni, tra il 1962 e il '66, con la scalata dalla C alla A e la salvezza ottenuta nel '65.
È stato però soprattutto da dirigente che Beltrami ha lasciato un segno importante nel calcio, lavorando con profitto in diversi club, in particolare nell'Inter, avendo ricoperto il ruolo di direttore sportivo tra il 1977 e il 1993, sotto le gestioni di Ivanoe Fraizzoli prima ed Ernesto Pellegrini poi, stagioni nelle quali l'Inter ha vinto due scudetto, quello della stella, nel 1980, e quello dei record nel 1989 con in panchina Giovanni Trapattoni, due Coppe Italia, una Supercoppa Italiana e la prima Coppa Uefa della propria storia, nel 1991 nella doppia finale contro la Roma, ricordata proprio pochi giorni fa con una rimpatriata della rosa di quella stagione nella villa del presidente Pellegrini.
Oltre che nell'Inter Beltrami è stato direttore sportivo del Como, prima e dopo l'esperienza in nerazzurro, ad inizio carriera e fino al 1977, ottenenendo una promozione in A nel '75, e poi tra il '93 e il '97, con all'attivo una promozione in B nel '94.