Il capitano della nazionale italiana Giorgio Chiellini ha parlato oggi in conferenza stampa per presentare la sfida di domani 24 marzo contro la Macedonia del Nord, partita valida per i playoff mondiali.
Queste le parole di Chiellini:
“A novembre, quando non siamo riusciti ad andare diretti al Mondiale, c’è stata delusione, è inutile negarlo. Non ci sentiamo troppo tesi, senno saremmo bloccati. Noi dobbiamo fare solo quello che sappiamo, nulla di più.Domani sarà stupendo, e tutti abbiamo tanta voglia di scendere in campo. Volevamo già giocarla 10 giorni dopo quella di novembre, ma stiamo bene. Siamo pronti”.
Nel suo discorso, Chiellini analizza anche come l’Italia è arrivata fino a questo punto, oltre a confermare il suo buon stato di salute:
“Potevamo fare meglio con la Bulgaria, mentre con la Svizzera meritavamo di più. Serve essere umili, ma nulla di straordinario per rifare ciò che abbiamo fatto a Wembley. Loro non sono qui per caso, noi dobbiamo solo giocare, che poi è il nostro percorso con Mancini. Se giochiamo come abbiamo sempre fatto vinceremo. Sarà importante la risposta di chi c’era nel 2017. Mie condizioni? Sto bene, vediamo cosa dirà l’allenamento di oggi. Ho svolto un bell’allenamento e non ho dolore. Sono felice di essere in forma e di essere sereno, visto l’ultimo periodo è importante”.
Chiellini parla anche del Mondiale, un appuntamento che, data l’età, vorrebbe non mancare:
“Mi dispiacerebbe non esserci. Noi vogliamo disputare una buona Coppa del Mondo: vogliamo andare in Qatar ed è un sentimento condiviso coi tifosi. Qui c’è grande entusiasmo, si sente tutto intorno”.
La partita di domani potrebbe entrare nella storia, in negativo, nella nostra nazionale, dato che una sconfitta causerebbe la seconda assenza consecutiva ai Mondiali dopo l’esclusione del 2018:
“Non dovrà entrare nella storia… Noi siamo forti, dobbiamo giocare con convinzione e presunzione. Niente paura, ne rimpianti. Godiamoci questa atmosfera”.